Bardi si racconta agli studenti: “Incredibile il sostegno della Nord, che emozione quel rigore parato a Balotelli”
«Da quando sono arrivato a Frosinone, fin dai primi momenti mi sono sentito subito a casa. Il sostegno della Curva, di tutto lo stadio, è un qualcosa di incredibile, cantano per 90′ anche nei momenti difficili e questo è davvero importante. Da tre anni e mezzo sono al Frosinone e devo dire che qui mi trovo davvero molto bene». Francesco Bardi ha parlato agli studenti della scuola media Campo Coni nell’ultimo appuntamento per questa stagione del progetto “Frosinone sale in cattedra” e Manuel Pasquini ha riportato, sul sito ufficiale del Frosinone, le parole dell’estremo difensore.
Ai giovanissimi interlocutori il portiere del Frosinone ha confidato i segreti della sua esperienza in giallazzurro: «I miei ricordi di quel Milan – Frosinone di quando ho parato il rigore a Balotelli? Fu una partita incredibile, tanti ancora qui a Frosinone ne parlano. Abbiamo fatto a San Siro una delle partite più belle in assoluto della storia del Frosinone. In quel momento, quando tutti i compagni sono corsi ad abbracciarmi, ho capito l’importanza del match. Cos’è mancato quest’anno per raggiungere la salvezza? E’ difficile da spiegare, il campionato non è andato bene ma noi giocatori abbiamo messo il massimo impegno in una categoria in cui il livello è molto alto. Abbiamo fatto delle buone partite in cui la fortuna non c’è stata amica, ma ovviamente nel calcio come nella vita uno deve sempre aspirare al massimo. Tutti potevamo dare di più, ma l’impegno non è mai mancato».
Fonte foto: Frosinonecalcio.com