La Regione Lazio dice addio alle comunità montane. Il governatore Nicola Zingaretti e le giunta regionale hanno nominato i commissari liquidatori o sub commissari delle ventidue Comunità Montane: si tratta dei presidenti e dei vice presidenti delle comunità stesse, oppure, degli assessori più anziani in caso di mancata disponibilità dei primi. Partirà dunque la fase di trasformazione di tali enti. A tal proposito ha parlato anche Achille Bellucci, presidente dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montane: “L’Unione che mi onoro di rappresentare si è battuta per ottenere che questa fase di trasformazione fosse gestita direttamente dal personale in essere, sia amministrativo che politico e dunque competente a non interrompere, anche nella fase di trasformazione, l’opera ordinaria degli enti montani, e soprattutto capace di cogliere il meglio della lunga esperienza messa in campo a tutela e valorizzazione della nostra montanità. Notoriamente la nostra organizzazione si batte per la salvaguardia dei centri montani e lo sviluppo della loro vita socioeconomica, che non può essere interrotta o svalutata“.
Bellucci ha poi chiuso il suo intervento ringraziando il presidente della giunta regionale Nicola Zingaretti, il presidente del consiglio regionale Mauro Buschini e l’assessore alla politiche sociali Alessandra Troncarelli per aver preso in considerazione le proposte dell’Uncem.
