Un 48enne di Frosinone è stato accusato di maltrattamenti in famiglia e per questo rinviato a giudizio. Nel 2016 l’uomo, disoccupato, aveva preso la moglie per la testa facendola sbattere contro lo spigolo di una parete. La donna si recò immediatamente al pronto soccorso dell’Ospedale Spaziani di Frosinone per medicare la ferita. A scatenare la rabbia dell’uomo in quel momento fu un mancato acquisto di sigarette da parte della moglie, motivo per cui l’uomo iniziò a inseguirla con un coltello per tutta casa prima di maltrattarla. La donna ha poi denunciato il 48enne per le numerose aggressioni ed ora si trova insieme ai suoi tre figli in un rifugio antiviolenza fuori la provincia di Frosinone.
aggiungi commento