Questa mattina, un 20enne, sorpreso mentre appiccava un incendio all’interno dell’area dell’ex ditta “Cava S. Maria”, ad Alvito, è stato arrestato dai Carabinieri delle stazioni di Alvito e Casalvieri.
Il giovane, incensurato, era all’attenzione dei militari da diverso tempo, perché sospettato di essere l’autore di episodi simili a danno di vari terreni. Nessuno degli incendi in questione aveva provocato gravi conseguenze, grazie all’intervento dei proprietari dei fondi, celeri nello spegnimento dei focolai.
L’incendio appiccato questa mattina si stava propagando già per circa un ettaro di terreni incolti quando il giovane è stato tratto in arresto. Incalzato dalla richiesta di spiegazioni dei Carabinieri, il 20enne ha confessato altri tre episodi avvenuti gli scorsi 5, 8 e 15 luglio, sempre nel comune di Alvito.
Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori aggiornamenti da parte degli inquirenti.