Il consigliere regionale del Lazio per Forza Italia Pasquale Ciacciarelli è intervenuto in una nota riguardo l’accorpamento delle centrali operative dell’Ares 118, che vedrà l’unione di quelle di Frosinone e Latina nella centrale del Lazio Sud. Queste le parole di Ciacciarelli:
“Ci risiamo. La provincia di Frosinone viene ancora messa all’angolo dalla Giunta Zingaretti. Secondo il nuovo atto aziendale adottato dalla Regione Lazio da qui ai prossimi mesi i cittadini ciociari saranno ancora più penalizzati. Perché? Rispetto al precedente atto del 2015 quello attuale prevede un accorpamento delle centrali operative dell’Ares 118, che da quattro passano a tre: Lazio Nord (Viterbo, Rieti, Tivoli e Civitavecchia), Roma Area Metropolitana, e Lazio Sud che comprende le province di Frosinone e Latina, per un’utenza di circa 1.068.000 persone. La sede unica verrà collocata proprio nella città pontina. Si tratta dell’ennesima penalizzazione per il nostro territorio e di un’ulteriore impoverimento dell’offerta sanitaria regionale. È scandaloso: la provincia di Frosinone conta 91 comuni; un’ambulanza per arrivare in tempo deve conoscere perfettamente il territorio, le strade, le scorciatoie, i paesi. Spostare la sede a Latina per i potenziali malati della provincia di Frosinone che si rivolgono al 118 per un’emergenza può significare la morte. Questa Giunta sta giocando sulla pelle dei cittadini: Zingaretti è ormai preso dal suo ruolo di segretario nazionale del Pd e a tutto pensa fuorché a fare il bene del Lazio, e questa ne è un’ulteriore prova. La smetta di fare danni e se ne vada. I cittadini della provincia di Frosinone ringrazieranno“.