Nella giornata di mercoledì a Veroli i Carabinieri della stazione locale hanno denunciato un 68enne partenopeo, già censito per i reati di frode informatica, truffa e ricettazione, perché resosi responsabile di sostituzione di persona, possesso di documenti falsi e frode informatica in concorso.
Gli accertamenti sono stati intrapresi dai militari a seguito di una denuncia presentata il 18 marzo scorso presso il comando di Alatri da una 26enne, che si era accorta della mancanza di 1500 euro dal proprio conto corrente postale. Al termine delle verifiche del caso, i Carabinieri hanno appurato che il truffatore, in concorso con altre persone ancora sconosciute, ha utilizzato i dati anagrafici della 26enne per riprodurre una carta di identità falsa, mediante la quale ha effettuato il prelievo di 1500 euro dalla postepay della ragazza, ricaricando contestualmente dello stesso importo la postepay a lui intestata.