Ferentino, vicenda giudiziaria relativa al cimitero: il Comune si costituisce parte civile
“La costituzione del Comune di Ferentino come parte civile nella vicenda giudiziaria relativa all’appalto per l’ampliamento del cimitero non è soltanto un atto dovuto ma anche un’azione di opportunità a tutela dell’immagine di una città che non merita di essere infangata“. È quanto dichiarato in una nota dall’Amministrazione comunale di Ferentino in merito alla delibera di Giunta approvata questa mattina.
A tal proposito si è espresso anche il Capogruppo della Lega Ferentino Maurizio Berretta, il quale ha specificato come il Comune abbia preso in considerazione la proposta dell’opposizione.
“La Giunta comunale di Ferentino, oggi ha finalmente deliberato la costituzione di parte civile nei processi penali relativi alle vicende giudiziarie che hanno interessato l’appalto per l’ampliamento del cimitero. Questo e’ uno dei provvedimenti sollecitato dall’opposizione in Consiglio comunale per quanto riguarda la brutta vicenda giudiziaria che, come espressamente riportato nell’atto di costituzione, ha accostato la nostra Citta’ alla camorra e ai metodi mafiosi.
Ora attendiamo un altro provvedimento importante, piu’ volte sollecitato dal sottoscritto, ossia, la tutela da parte del Comune dei Cittadini che hanno versato i 250 mila euro nelle casse della ditta aggiudicataria dei lavori, per l’acquisto dei loculi sulla “carta”, operazione che presenta molti dubbi in quanto avvenuta all’interno degli uffici comunali per operazioni di natura privatistica e su un progetto che non era definitivo.
Diverse fino ad oggi sono state le istanze di rimborso, dei soldi anticipati per i loculi, formulate dai Cittadini alla ditta stessa, di cui alcune stanno tornando al mittente in quanto la ditta non risulta rintracciabile, nelle prossime ore formalizzero’ interrogazione e/o mozione consiliare a riguardo.
Ascoltare l’opposizione significa dimostrare maturita’, purtroppo cio’ avviene non avviane mai, questo puo’ essere un inizio che puo’ giovare alla Cittadinanza tutta”. Questo il comunicato di Berretta.