Si è riunito oggi a Cassino in forma straordinaria il tavolo di coordinamento regionale che ha sottoscritto, lo scorso aprile, il protocollo “Più salute, più sicurezza”, a seguito del tragico incidente che ieri è costato la vita a Fabrizio Greco, operaio dello stabilimento Fca. La riunione, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti sindacali di Fca, è stata introdotta dall’assessore regionale al lavoro Claudio Di Berardino, che ha chiesto ai presenti di osservare un minuto di silenzio in segno di lutto nei confronti della vittima.
In una nota Cgil, Cisl, Uil del Lazio hanno comunicato: “È stata sottolineata la necessità di dare risposte concrete al problema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro rafforzando gli strumenti attuativi previsti dal protocollo stesso e dalla normativa nazionale. Abbiamo condiviso la proposta di istituire una task force ispettiva su tutto il territorio regionale, pensando in particolare alle criticità del basso Lazio. Dall’inizio dell’anno sono state 79 le vittime nei luoghi di lavoro, una vera e propria strage. Per questo abbiamo chiesto alle associazioni datoriali di condividere un percorso nei diversi territori per dare attuazione agli impegni sottoscritti, con un focus sul settore metalmeccanico e il suo indotto. In merito a quanto successo ieri davanti alla sede di Roma Metropolitane – concludono i sindacati – tutti hanno sottolineato la necessità di fare chiarezza per assicurare verità a giustizia. Vigileremo affinché tutto ciò avvenga. Non si può continuare a morire di lavoro come 50 anni. Di lavoro si deve vivere“.