Da questa mattina Roberto Caligiore non è più il sindaco di Ceccano. Dopo quattro anni termina l’esecutivo di centrodestra della città fabraterna. Nove consiglieri comunali hanno protocollato le dimissioni dopo le firme davanti alla segretaria generale Simona Tanzi. L’unico consigliere assente è stato Manuela Maliziola che, come annunciato nei giorni scorsi, avrebbe sfiduciato Caligiore soltanto in consiglio comunale.
A sostituirla è stato Tonino Aversa, tra la maggioranza fino a qualche giorno fa. In attesa delle elezioni amministrative del 2020 a Ceccano dovrebbe tornare il Commissario Prefettizio.
Il sindaco Caligiore, sentito telefonicamente dalla nostra redazione, ringrazia la cittadinanza, i consiglieri e gli assessori che gli sono stati vicino e si sente soddisfatto del lavoro svolto finora. “Chiederemo ai cittadini tra qualche mese il gradimento su quello che è stato fatto. Vorremmo sapere il giudizio dei cittadini e non quello di persone che hanno deciso di fare questo gesto politicamente non supportato“, ha concluso l’ex sindaco.
“La mia posizione è sta chiara sin da subito: la sfiducia di un sindaco deve avvenire in consiglio comunale, dove i cittadini liberi elettori possono partecipare e assistere a un dibattito dove vengono discusse le motivazioni”, ha invece dichiarato Manuela Maliziola.