L’autorevole quotidiano Il Sole 24 ore ha pubblicato nella giornata di oggi i dati relativi all’indice della criminalità nelle 106 province italiane, in base alle denunce registrate nel 2018 sulla base del totale dei reati commessi. La provincia di Frosinone, con il 96° posto generale assoluto, si attesta come un territorio relativamente tranquillo per quanto riguarda la criminalità, anche grazie al prezioso lavoro di prevenzione e repressione svolto da tutte le forze dell’ordine.
La provincia di Frosinone risulta essere la migliore di tutte quelle del Lazio, infatti la classifica finale riporta queste posizioni: 96° posto come già detto per la provincia di Frosinone; 82° per Rieti; 43° per Latina; 70° per Viterbo e 6° per Roma.
La provincia di Frosinone dimostra mostra dunque un’invidiabile collocazione nel Lazio dal punto di vista di molti reati e della criminalità. Nello specifico la classifica vede: 77° posto per i furti con destrezza; 75° per i furti in esercizi commerciali; 83esima per i furti abitazione, così come per le rapine. Infine 72esima posizione per furti auto.
I reati sui quali va spesa qualche riflessione e per i quali aumentare la soglia dell’attenzione in Ciociaria sono due: usura, al sedicesimo posto nazionale, e incendi al quarantaquattresimo.
“In un momento storico e sociale di grande difficoltà economiche, non solo per le famiglie, ma anche per tante piccole e micro imprese, che non riescono ad avere accesso al credito, il ricorso ai prestiti usurai, potrebbe essere una pratica molto diffusa in Ciociaria, stando ovviamente ai dati pubblicati oggi“, ha dichiarato il consigliere comunale Danilo Magliocchetti in una nota.
G.T.