Cassino, stanziato un milione di euro per la messa in sicurezza dell’ex discarica Panaccioni
Il Ministero dell’Ambiente ha avviato delle verifiche riguardo lo stato d’attuazione del procedimento che ebbe inizio nei primi anni 2000 per la bonifica dell’ex discarica Panaccioni a Cassino, a seguito della’interrogazione parlamentare fatta da Ilaria Fontana, Capogruppo M5S alla Commissione, Ambiente, Lavori pubblici e Territorio.
La discarica Panaccioni è inclusa nell’elenco delle ex discariche del frusinate appartenenti all’ex Sito di Interesse Nazionale. Tale discarica risulta però ancora in attesa di una messa in sicurezza di emergenza e per questa operazione è stato stanziato da tempo circa un milione di euro. La Regione Lazio, però, non può erogare i fondi messi a disposizione dal finanziamento ministeriale finché non ha un quadro tecnico economico definitivo.
La richiesta di integrazione documentale è stata avanzata al Comune nella riunione tecnica dell’11 giugno 2018 e nella risposta all’interrogazione parlamentare il Ministero dell’Ambiente riferisce che la Regione Lazio è ad oggi ancora in attesa di tale documentazione.
“A fronte di quanto rappresentato, il Ministero si riserva INOLTRE di compiere le proprie valutazioni in merito all’opportunità di informare il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale circa l’esigenza di attivare le iniziative atte a monitorare lo stato ambientale della ex discarica. Dopo quasi venti anni di scempio del territorio è davvero giunto il momento di porre la parola fine anche a questa pesante eredità del passato“, ha dichiarato Ilaria Fontana.
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