L’ex vice questore della Polizia di Cassino Francesco Putortì è stato accusato di peculato e ha ricevuto la pena di un anno di reclusione. L’ex dirigente del Commissariato di Polizia, infatti, aveva utilizzato una macchina di servizio per scopi personali oltre che pernottare per tre anni in un albergo della Città Martire, causando al titolare di quest’ultimo un danno di 50 mila euro. La pena è stata sospesa dai giudici, che però hanno inflitto a Putortì l‘interdizione dai pubblici uffici, sempre per un anno.
Le indagini erano partite dalla Squadra Mobile di Frosinone a seguito di una segnalazione per presunte anomalie nella rendicontazione chilometrica dell’auto e nella compilazione delle schede carburante. Inizialamente il p.m. Carmen Fusco aveva chiesto una pena di tre anni e tre mesi di reclusione e un’interdizione dai pubblici uffici di cinque anni.