Efficientamento energetico e sviluppo sostenibile, stanziati 500 milioni di euro
La norma prevede lo stanziamento di 500 milioni di euro per realizzare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile. Tutti i Comuni, in base al numero di abitanti, riceveranno da un minimo di 50mila euro ad un massimo di 250mila euro che potranno essere subito spesi aprendo così almeno 8mila cantieri in tutto il Paese.
Si potranno finanziare progetti per dotare le città di impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, le risorse potranno essere impiegate per mettere in sicurezza strade, scuole, edifici pubblici. Ancora, si potranno rimuovere le barriere architettoniche e realizzare progetti di mobilità sostenibile.
I risultati incoraggianti ottenuti finora, con un notevole incremento della spesa effettiva dei Comuni, ci spingono a rendere strutturale questa norma per dare certezza alle amministrazioni e solidità alla crescita. Con questa norma diamo un nuovo impulso agli investimenti favorendo sviluppo sostenibile, occupazione, infrastrutture utili e tutela ambientale.