I Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo e della stazione di Aquino hanno sottoposto a fermo un 53enne di Aquino per il reato di omicidio stradale. L’uomo, secondo le indagini, sarebbe colui che ha investito il 62enne di origini magrebine, M’Hamed El Asyly, ritrovato senza vita nella mattinata di ieri in un canale di scolo lungo la via Casilina a Castrocielo.
Sul luogo dell’incidente, infatti, i militari avevano rinvenuto i frammenti di un’autovettura, nello specifico uno specchietto retrovisore, un pezzo di fanale e dei frammenti di plastica, che subito hanno lasciato intendere che il cadavere fosse stato investito.
Gli accertamenti sui numeri seriali rinvenuti sui frammenti hanno permesso di individuare il tipo di auto e grazie all’acquisizione di immagini di alcune telecamere e di centinaia di targhe associate al tipo di veicolo, è stato possibile identificare l’automobile pirata.
Nella tarda serata di ieri i Carabinieri hanno rintracciato l’uomo presso la sua abitazione e trovato l’auto all’interno del garage che presentava tutti i segni di danneggiamento compatibili con l’investimento.
Il 53enne, dopo l’interrogatorio, è stato dichiarato in stato di fermo e sottoposto agli arresti domiciliari, mentre giovedì 28 verrà conferito l’incarico al medico legale per l’esame autoptico.