Pontecorvo, operazione “Titanium”: ai domiciliari il massimo esponente dell’organizzazione
Dopo essersi reso irreperibile per tutta la giornata di ieri, i Carabinieri di Pontecorvo hanno rintracciato presso la casa della madre, mentre tornava da Milano, il massimo esponente dell’organizzazione sgominata attraverso l’operazione “Titanium”, organizzazione che commercializzava cibo avariato.
L’uomo è un 44enne di Pontecorvo ma che da tempo è residente in provincia di Lecco.
L’operazione, infatti, è stata condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone nelle province di Frosinone, Milano e Lecco e ha portato all’arresto di 7 persone per reati di associazione per delinquere finalizzata alla frode nel commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine, vendita di prodotti industriali con marchi falsi, autoriciclaggio e truffa aggravata.
Dopo le formalità di rito l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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