Inquinamento: progetti di educazione ambientale per gli studenti della Valle del Sacco

Un bando da 322 mila euro del Ministero dell’Ambiente permetterà ai bimbi e agli studenti della Valle del Sacco, insieme a quelli di Bagnoli, Terni, e di altri Sin, ovvero i siti più inquinati d’Italia, di partecipare a specifici progetti di educazione ambientale.

Grazie al bando i progetti sono arrivati da ogni parte d’Italia, da nord a sud, e nelle classi di scuola si parlerà di mare, inquinamento, aria pulita, fiumi da bonificare.

“Ogni rivoluzione parte da piccoli gesti quotidiani e ci è sembrato giusto avviare un progetto di educazione all’ambiente diretto proprio agli studenti che vivono in zone più sfortunate“, ha dichiarato Ilaria Fontana, capogruppo del M5S per la commissione ambiente, lavori pubblici e territorio.

Inoltre, si formerà tra pochi giorni al Ministero dell’Ambiente una specifica direzione generale dedicata soltanto alle bonifiche riguardanti quei territori che stanno aspettando interventi dello Stato anche da oltre 10 anni, e di ciò non poteva occuparsene chi lavora già al dissesto idrogeologico e alla depurazione.