Frosinone, raccolta differenziata al 72%. Tagliaferri: “Risparmiati 3 milioni di euro”
Nella giornata di sabato 28 novembre si è tenuta la conferenza stampa del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani e dell’assessore all’Ambiente Massimiliano Tagliaferri, relativa alla qualità e quantità della raccolta differenziata introdotta circa due anni fa nel capoluogo.
Presenti anche il dirigente e il funzionario del settore ambiente, rispettivamente l’architetto Elio Noce e il dott. Giuseppe Sarracino, oltre all’ingegner Lillo Rocca della De Vizia transfer.
Il sindaco Ottaviani ha comunicato che la percentuale della raccolta differenziata è passata dal 16,53% del febbraio 2018 al 72% di questo 2019 ormai ai titoli di coda.
Il primo cittadino ha messo in evidenza anche alcune criticità, relative soprattutto ad alcuni soggetti, anche commerciali, che non portano avanti la separazione degli scarti e questo fa sì che il costo del servizio venga spalmato sull’intera collettività.
Per porre rimedio a questo problema verranno installate in luoghi pubblici le fototrappole, delle telecamere in grado di riprendere e individuare i trasgressori.
Questi dispositivi andranno ad aggiungersi alle oltre 400 telecamere già funzionanti nell’ambito del progetto “Città in video”.
L’assessore Massimiliano Tagliaferri, invece, ha dato risalto ai dati economici, affermando che dal 2017 la città di Frosinone ha risparmiato oltre 3 milioni di euro.
“Nel 2019, grazie a tali misure, la Tari ha registrato la diminuzione più sensibile di tutta la Regione Lazio, segnando un costo, per i cittadini, inferiore del 13,7%. La tariffa, infatti, è scesa da 369 euro a 319 euro. Contiamo di poter passare, a breve, al pagamento puntuale dell’imposta, secondo il proprio consumo di scarti”, ha concluso l’assessore Tagliaferri.