Utenze morose, Acea Ato 5 vince il ricorso contro il Comune di San Giorgio a Liri
La sezione di Latina del TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato da Acea Ato 5 contro il Comune di San Giorgio a Liri e contro l’Ufficio Territoriale del Governo di Frosinone.
Lo scopo del ricorso presentato da Acea è stato quello di annullare l’ordinanza dello scorso 15 aprile emessa del sindaco di San Giorgio a Liri.
Con l’ordinanza il sindaco chiedeva ad Acea di non sospendere le utenze morose senza che queste fossero state accertate dai servizi sociali di San Giorgio Liri; di garantire il quantitativo minimo di 50 litri per abitante al giorno, nel caso di documentato stato di disagio sociale; di non effettuare la sospensione della fornitura idrica alle utenze domestiche morose, diverse da quelle economicamente svantaggiate, qualora l’importo complessivo delle fatture non pagate sia inferiore al corrispettivo
annuo dovuto dall’utente; infine di informare in ogni caso preventivamente il Comune sulle procedure di
disalimentare delle utenze morose.
ACEA ha quindi diffidato il Comune ad annullare l’ordinanza in autotutela fissando il termine di sette giorni, trascorsi i quali ha presentato il suddetto ricorso.
Il Comune di San Giorgio a Liri, oltre ad annullare il provvedimento, dovrà quindi versare ad Acea duemila euro per le spese processuali, oltre agli oneri di legge.
M.T.