Domani 4 gennaio alle ore 11.00 in via del Lago a Cassino, Italia Nostra, Fare Verde, ANPANA, ANSMI, altre associazioni e cittadini si ritroveranno per protestare il mancato rispetto dell’ordinanza del Comune di Cassino del 31 ottobre 2016.
Tale ordinanza prevede il divieto di pascolo e coltivazione su alcuni terreni presenti tra i comuni di Cassino e Sant’Elia Fiumerapido, in cui emergono spesso acque di colore rosso.
L’ARPA Lazio aveva infatti certificato che tali terreni sono contaminati con elevata concentrazione di solidi sospesi COD, Aalluminio, ferro, manganese, fenoli e con presenza di metalli quali arsenico, mercurio, nichel e piombo, riconducibili a rifiuti di origine industriale.
“Domani saremo sul luogo della coltivazione di ortaggi, nonostante i divieti, per chiedere risposte sui controlli. Si chiede una partecipazione massiccia“, ha dichiarato il membro dello Consulta Ambiente di Cassino Edoardo Grossi.
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