Un milione di euro per le emergenze socio assistenziali a favore dei piccoli Comuni. E’ quanto stanziera la Regione Lazio. Le risorse sono riservate a finanziare interventi che rientrano nei livelli essenziali delle prestazioni in ambito locale, previsti nei piani di zona. Ne beneficeranno i comuni sotto i 2mila abitanti, che secondo i dati dell’Istat sono 162. Ad ogni comune e’ stata assegnata una quota fissa di 2.000 euro e una variabile in base alla popolazione residente. Le risorse stanziate serviranno per azioni quali l’inserimento in strutture residenziali di soggetti minori, di persone con handicap gravi, non autosufficienti o anziani; il sostegno nei confronti di famiglie in grave situazione di disagio; la tutela della gravidanza e della salute del minore. L’Assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli ha coomentato cosi’ la decisione: ” Questo stanziamento – ha detto l’Assessore – è da inserire proprio nel contesto più ampio delle politiche in favore delle zone meno popolose allo scopo di mettere in campo azioni finanziarie dall’ampio respiro sociale. L’obiettivo è quello di adottare progetti incisivi tesi a limitare il disagio e la fragilità delle persone”. “La misura, dopo uno stop di alcuni anni, – ha continuato l’Assessore Troncarelli – è stata reintrodotta nel 2018. Visto il successo riscontrato, è stata quindi riproposta. “Un aiuto concreto – conclude – per venire incontro ai piccoli Comuni, quelli che hanno maggiormente sofferto la stagione dei tagli e dove garantire i servizi diventa spesso molto difficile. Quello della Regione Lazio è un vero e proprio investimento sul futuro delle comunità locali per invertire la tendenza allo spopolamento e far sì che tutti i nuclei familiari trovino sul territorio risposte adeguate alle loro esigenze”.
G.T.