Testa coda all’Ardenza. Turno infrasettimanale, il primo del 2020, ricco di insidie per il Frosinone, che dopo il successo contro la Salernitana, il sesto di fila, sogna il quarto blitz esterno consecutivo. Nesta cerca altri tre punti necessari per tenere a distanza le dirette concorrenti Crotone e Spezia e confermare quel secondo posto in classifica che vale la promozione diretta in Serie A.
Senza Gori, Tabanelli, Ardemagni e Ciano, torna a disposizione dopo oltre un mese Paganini, di nuovo nella lista dei convocati. Formazione che però non dovrebbe cambiare, con lo stesso undici di sabato scorso in campo per la terza partita consecutiva.
Gara speciale per Francesco Bardi, livornese doc e per Federico Dionisi, che alla corte di Spinelli si è consacrato nel campionato di Serie B.
Dall’altra parte il Livorno è con l’acqua alla gola. I toscani sono all’ultimo posto della classifica alle spalle anche del Trapani ma il successo contro il Chievo ha riacceso un minimo di entusiasmo nella piazza, alle prese anche con un lungo e problematico cambio di proprietà. Breda si affiderà alla formazione tipo, senza Mazzeo fuori dalla lista dei convocati per scelta tecnica ma con Silvestre e Brignola, recuperati e di nuovo a disposizione con Agazzi e Rocca, che hanno invece scontato il turno di squalifica.
All’Armando Picchi calcio d’inizio alle 21, fischia Minelli di Varese.
Due ko ed un pari, nei tre precedenti in nel campionato cadetto, Frosinone che stasera insegue quindi il primo successo della storia in Serie B, sul campo del Livorno.