Continuano i controlli da parte dei Carabinieri allo scopo di accertare il rispetto, da parte dei cittadini, dei decreti relativi al contenimento del Coronavirus.
I carabinieri della stazione di Alatri, nello specifico, hanno denunciato sette persone sorprese per le strade cittadine senza una valida giustificazione.
Un 31enne e una 36enne, entrambi con precedenti, sono stati fermati mentre erano a bordo delle rispettive auto senza riuscire a dimostrare lo stato di necessità richiesto dalla normativa in atto.
Un 38enne, invece, già censito per reati come lesioni, minaccia, ricettazione e guida sotto l’influenza di alcool, dopo essere stato fermato aveva dichiarato di voler andare a trovare una sua amica a Frosinone.
Successivamente, è stato denunciato un 26enne, il quale controllato a bordo della propria auto, ha riferito di doversi recare presso un elettrauto per ritirare un ricambio, cosa risultata non vera.
Inoltre, una 50enne di Ceccano, venditrice di autovetture, ha dichiarato falsamente che avrebbe dovuto ritirare un veicolo nonostante fosse accertato che la sua attività di vendita risultasse momentaneamente chiusa a seguito della normativa in vigore.
Infine, due persone di Boville Ernica, un 52enne e una 48enne già censita censita per abusivismo edilizio, sono stati sorpresi a bordo delle proprie auto confessando di essersi recati ad Alatri per fare spesa presso un locale centro commerciale.