
Il Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani della provincia di Frosinone ha scritto una lettera al prefetto Ignazio Portelli in merito alla fornitura dei dispositivi di protezione individuale ai medici ciociari, che in questi giorni stanno affrontando l’emergenza coronavirus.
Nell’ultima nota, datata 26 marzo, lo Snami conferma l’avvenuta distribuzione dei DPI (camici, mascherine, occhiali e guanti) presso il distretto sanitario di Anagni.
Il sindacato, però, sottolinea che i dispositivi consegnati consistono soltanto in due mascherine per medico, senza l’approvvigionamento di camici, guanti e occhiali.
Lo Snami, inoltre, fa sapere che le mascherine sono di qualità scadente e assolutamente inadeguate per garantire la sicurezza dei medici.
“Oltre i rilievi in materia di sicurezza sul lavoro, fonte di responsabilità penale, e di cui si farà esposto nelle dovute Sedi, l’accaduto è oggettivamente oltraggioso nei confronti dei Professionisti interessati, che in conseguenza sono messi ancor meno nelle condizioni di lavorare in sicurezza“, si legge nella nota.
Lo Snami chiede quindi al Prefetto di intervenire al fine di scongiurare i rischi da contagio che i medici stanno correndo nell’esercizio della loro attività lavorativa.