L’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato spera che presto tutta la popolazione regionale possa essere sottoposta ad un test rapido per il Coronavirus.
Lo ha reso noto in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
In questi giorni, infatti, i test in fase di sperimentazione sono due, e D’Amato si augura che possa arrivare al più presto una validazione scientifica.
Il primo è quello che lo Spallanzani e i medici di base stanno testando sulla popolazione di Nerola; il secondo test è in fase di sperimentazione presso il Policlinico di Tor Vergata.
D’Amato precisa che si tratta di due esami diversi, ma entrambi vengono svolti sul sangue e possono dare esiti in tempi molto più rapidi rispetto agli attuali tamponi, i quali necessitano di otto ore di lavorazione.
Secondo l’assessore, infatti, se si volessero sottoporre i cittadini laziali al tampone attuale servirebbero anni per testare tutta la popolazione.
D’Amato ha poi concluso l’intervista parlando del tasso di incidenza del coronavirus: il distretto sanitario di Frosinone è il quarto del Lazio con un tasso è pari al 65,5%, preceduto soltanto dalle Asl di Civitavecchia, Roma 4 e Rieti.