Pasquetta a casa.
La lunga emergenza Coronavirus ha stravolto le tradizioni. Niente gita fuori porta, niente partitella in spiaggia con gli amici e soprattutto niente stadio.
Eh si, perché in molti, calendario di serie B alla mano, avevano già annullato ogni forma di programma. Per il pomeriggio di Pasquetta l’appuntamento era infatti fissato allo Stirpe, con il Frosinone atteso dalla sfida interna, immaginiamo molto importante nella corsa alla Serie A, contro lo Spezia.
Una Pasquetta tutta pane e pallone, simile a quella, in realtà poco fortunata, che andò in scena qualche anno fa al Matusa. Si giocava il campionato di Serie B 2016/2017 ed il Frosinone di Pasquale Marino affrontava il Novara di Roberto Boscaglia. Una sfida rocambolesca, con i giallazzurri clamorosamente battuti 3-2. Inutili le reti di Ciofani e Mokulu. Decisive risultarono la doppietta di Macheda e il gol di Galabinov. Per il Frosinone un ko pesantissimo, poi decisivo nella corsa alla promozione diretta in Serie A.
Una Pasquetta tutta pane e pallone, che oggi manca tantissimo…
