Acea comunica che il 98% delle famiglie che potenzialmente ha diritto al bonus sociale idrico nell’Ato 5 non ha presentato alcuna domanda per avere l’agevolazione.
Solo il 2% delle circa 180.000 utenze domestiche esistenti, infatti, ha provveduto a richiedere lo sconto previsto dalla legge per i consumi dell’acqua.
Al fine di agevolare l’adesione al bonus idrico, Acea Ato 5 ha avviato una campagna informativa rivolta a tutti gli utenti potenzialmente interessati a richiedere l’applicazione dell’agevolazione, potendo così usufruire di un quantitativo gratuito d’acqua all’anno per ogni componete del nucleo familiare pari a 18,25 metri cubi.
Hanno diritto al bonus i nuclei familiari con Isee non superiore a 8.265 euro (e non superiore a 20.000 euro se con più di 3 figli a carico), così come i titolari di reddito o pensione di cittadinanza.
È possibile richiedere il bonus solo per la fornitura di acqua per uso domestico residenziale: si tratta di un’agevolazione diretta e finalizzata a ridurre la spesa per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione.
Come accennato, il bonus prevede la fornitura gratuità di 50 litri d’acqua al giorno per ogni componente del nucleo familiare (si tratta quindi di oltre 18 metri cubi d’acqua all’anno a persona). Ad esempio, una famiglia di 3 persone beneficiaria del bonus non versa i corrispettivi €/mc per la fornitura di 55 metri cubi all’anno, e per tale quantitativo non dovrà pagare nulla nemmeno per le componenti €/mc “fognatura” e “depurazione”.
Il bonus spetta ovviamente anche a chi vive in un condominio e la normativa prevede particolari sistemi di riconoscimento ed erogazione dell’agevolazione. Si ricorda, inoltre, che le utenze beneficiarie di bonus sociale idrico sono tutelate anche in caso di morosità.
Per ottenere il bonus idrico, è necessario presentare domanda al proprio Comune di residenza o presso un altro ente eventualmente designato dallo stesso Comune (CAF, Comunità montane, ecc.). I moduli per richiedere l’agevolazione sono reperibili sul sito dell’Arera (www.arera.it), sul sito www.sgate.anci.it o sui siti del gestore (www.aceaato5.it) e dell’ente di governo d’Ambito (www.ato5fr.it).