
Il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani ha firmato un’ordinanza relativa alla prevenzione di incendi, alla pulizia dei terreni e sfalcio della vegetazione.
Alcuni terreni privati ricadenti nel territorio comunale, infatti, presentano gravi carenze igienico-sanitarie derivanti dal totale abbandono, a cui è spesso associata la presenza di rifiuti, vegetazione spontanea, proliferazione di insetti e ratti.
Questo può favorire il costante pericolo di incendi, oltre che causare gravi problemi per la viabilità.
Dal 15 giugno al 30 settembre, quindi, in tutte le aree comunali a rischio di incendio boschivo e/o immediatamente ad esse adiacenti, è vietato accendere fuochi di ogni genere.
Inoltre, i proprietari di terreni posti ai margini delle strade, quelli di edifici privati e gli amministratori di stabili, con annesse aree a verde, i proprietari o conduttori di aree agricole non coltivate o di aree verdi urbane incolte, unitamente ai responsabili di cantieri edili, dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza e sino al 31 dicembre 2020, sono tenuti ad effettuare, a propria cura e spese e sotto la propria diretta responsabilità penale e civile, i relativi interventi di pulizia dei propri terreni invasi da vegetazione.
Nel periodo di massimo rischio per gli incendi, individuato dal 15 giugno fino al 30 settembre 2020, nonché tutti i fine settimana e giorni festivi fino al mese di ottobre 2020, è vietato compiere azioni che possano causare un incendio nelle zone boscose e cespugliate e in tutti i terreni destinati a coltura agraria e pascoli.