Partiranno dall’Istituto Spallanzani di Roma le sperimentazioni per il vaccino anti-covid made in Italy sull’uomo.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Il vaccino verrà somministrato a 45 volontari sani, di massimo 55 anni, divisi in tre gruppi da 15. Si attenderà l’esito dei test che, se non forniranno controindicazioni, saranno successivamente allargati ad un nuovo gruppo di volontari sani di età compresa tra i 65 e i 75 anni.
Il campione sarà ulteriormente esteso con il progredire dei risultati che hanno come obiettivo quello di identificare la quantità minima di vaccino capace di sviluppare gli anticorpi.
“Come Regione Lazio abbiamo sostenuto – spiega il Presidente Zingaretti – questa fase delicata della ricerca con un investimento di 5 milioni di euro su un totale di 8 e chiaramente la conclusione positiva della fase preclinica lascia ben sperare per risultati significativi anche sull’uomo. Il mio grazie va a quanti, con dedizione e professionalità, sono impegnati ogni giorno nella lotta al virus che sarà definitivamente sconfitto con l’arrivo del vaccino. Nel frattempo, con il virus ancora in corso, è necessario per tutti i cittadini continuare a rispettare tre semplici regole: uso della mascherina, distanziamento e lavaggio continuo delle mani“.