Operazione, da parte dei Carabinieri, alle prime ore della mattina del 28 ottobre a Latina, Frosinone, Formia e Fondi, tredici le persone in manette.
Gli uomini in divisa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari della Procura della Repubblica di Latina, nei confronti di 13 persone, 6 in carcere e 7 agli arresti domiciliari. Sono ritenute responsabili dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, falsità materiale commessa dal Pubblico.Ufficiale, falsa attestazione della presenza in servizio del pubblico impiegato, contraffazione di pubblici sigilli, sostituzione di persone, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, abuso d’ufficio, favoreggiamento e corruzione per l’esercizio della funzione.
L’operazione giunge al termine di indagini condotte dagli uomini del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Latina che ha accertato, con prove, l’operatività di una banda di criminali composta da sei persone – fra i quali un dipendente della Procura della Repubblica di Latina e cinque operatori finanziari – dediti alla attività finanziaria abusiva e alla mediazione creditizia, nonché alla insolvenza fraudolenta e alla frode a società finanziarie.
In particolare, è emerso che: l’organizzazione reclutava clienti esclusi dalla possibilità di accesso al circuito del credito per incapacità reddituale o per segnalazioni pregiudizievoli esistenti presso il sistema di informazione creditizio, fornendo loro consulenze personalizzate per l’individuazione dell’istituto di credito o dell’intermediario finanziario a cui indirizzare pratiche di finanziamento con modalità fraudolente, ossia mediante l’oscuramento dei dati pregiudizievoli e la contraffazione delle buste paga; successivamente la documentazione predisposta veniva inviata dal gruppo alle società finanziarie.
