Dsga Regione Lazio, risultati delle prove ancora assenti. I concorsisti: “Ritardo inaccettabile”

Ad un anno e mezzo dallo svolgimento delle prove scritte, non sono ancora stati pubblicati i risultati del concorso per Direttore Servizi Generali e Amministrativi degli Istituti scolastici.

Una vicenda grottesca, che ha spiazzato tutti i candidati del Lazio, gran parte delle altre regioni infatti, pur nelle difficoltà legate alla pandemia, hanno già da tempo pubblicato gli esiti delle prove scritte e provveduto all’immissione in ruolo dei vincitori dei rispettivi concorsi.

“Si tratta per il Lazio di un ritardo inaccettabile non rispettoso della normativa disciplinante i termini per la conclusione del procedimento – sottolineano in una nota, inviata ai componenti della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, i concorsisti – desideriamo che venga rispettato il nostro diritto di conoscere l’esito delle prove scritte, dopo aver affrontato queste selezioni a costo di numerosi sacrifici personali e familiari e di grande impegno nello studio”.

In attesa dei risultati delle prove, i posti vacanti, negli istituti scolastici, per Dsga (Direttore Servizi Generali e Amministrativi degli Istituti scolastici) sono arrivati per l’anno scolastico 2020/2021 a 3378 unità (302 solo per il Lazio a fronte dei 163 posti messi a concorso). Dari che hanno spinto il legislatore ad ampliare la quota di idonei alle graduatorie del concorso da utilizzare ai fini dell’immissione in ruolo dal 30% al 50% dei posti messi a bando.

“Questa grave carenza di organico è destinata ad aumentare nel prossimo anno scolastico – hanno sottolineato i concorsisti – anche per questo crediamo sia urgente terminare la procedura concorsuale anche nella nostra regione”.

I.R.