Coldiretti Lazio: “Calo del fatturato per 8 aziende su 10, dato allarmante”
E’ un vero e proprio tsunami quello che si è abbattuto sulle imprese del Lazio, che hanno registrato un netto calo del fatturato in 8 casi su 10.
E’ quanto emerge da un’indagine effettuata da Federlazio, relativa al semestre che va da gennaio a luglio, condotta in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma su un campione di 450 aziende.
Un terzo delle imprese, pari al 34 per cento, ha subito una riduzione del fatturato superiore al 30 per cento. Solo il 7 per cento delle aziende laziali esaminate è risultata in crescita. E il 50 per cento delle Pmi è stata costretta a ricorrere allo smart working.
“Sono dati allarmanti soprattutto se teniamo conto del fatto che questo dossier prende in esame il semestre che va da gennaio a luglio, quindi quello antecedente alla nuova impennata dei contagi che sta rendendo necessarie nuove chiusure, seppure parziali per quanto riguarda alcune regioni come la nostra – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri– Il graduale allentamento durante l’estate delle misure restrittive, messe in atto per cercare di arginare la diffusione del contagio e il distanziamento sociale, ha determinato un leggero ma momentaneo, recupero degli indicatori economici, crollati come non era mai accaduto in precedenza tra marzo e maggio”.
“Dal report di Federlazio emerge grande preoccupazione per il futuro con il 55 per cento delle imprese laziali che prevede un ulteriore calo del proprio fatturato nei prossimi mesi – ha concluso Granieri– La seconda ondata di contagi ha gettato nello sconforto le aziende”.