ExtraTv Live On Demand
ExtraTv Live On Demand
PlayPause
previous arrow
next arrow
ExtraTv Live On Demand
ExtraTv Live On Demand
previous arrow
next arrow
Primo piano

Legambiente: Mal’aria 2021, Frosinone tra le province fuorilegge

C’è anche Frosinone tra i 35 capoluoghi di provincia fuorilegge per le polveri sottili. La triste classifica è guidata da Torino, che
segna 98 giorni di sforamenti. A completare il podio Venezia e Padova. Frosinone si piazza al 77esimo posto.

“L’Italia è indietro sulle azioni da mettere in campo per ridurre l’inquinamento atmosferico – ha sottolineato Legambiente – Basta deroghe, servono misure più coraggiose e concrete a partire da mobilità sostenibile ed uso dello spazio pubblico per avere città più pulite e più vivibili”.

Nel dettaglio il quadro complessivo che emerge dall’analisi è preoccupante. Nel 2020 infatti su 96 capoluoghi di provincia analizzati 35 hanno superato almeno con una centralina il limite previsto per le polveri sottili. a Frosinone i dati più alti si registrano nella zona scalo, dove sono stati anche 77 i giorni di sforamenti.

Frosinone è anche tra le 60 le città italiane che hanno fatto registrare una media annuale superiore ai 20 microgrammi/metrocubo di polveri sottili rispetto a quanto indicato dall’OMS. A guidare anche questa speciale classifica è sempre Torino. Frosinone si piazza alle spalle di Avellino ma davanti a Terni, Napoli e Roma.

Per Legambiente i dati di Mal’aria ci ricordano che il 2020, oltre ad essere stato segnato dalla pandemia ancora in corso, è stato anche contrassegnato dall’emergenza smog e dalla mancanza di misure specifiche per uscire dalla morsa dell’inquinamento.

“Resta purtroppo un problema molto complesso che dipende da molteplici fattori come il traffico, il riscaldamento domestico,
l’agricoltura e l’industria – ha dichiarato Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – la pandemia in corso non ci deve far abbassare la guardia sul tema dell’inquinamento atmosferico ma al contrario deve essere uno stimolo in più perché non vengano sprecate le risorse economiche in arrivo dall’Europa. È urgente – ha concluso Zampetti – procedere con misure preventive e azioni efficaci per avere città più pulite e più vivibili”.

Leave a Response