I Carabinieri del Nas di Latina, a conclusione dell’operazione denominata “farmaco viaggiante” hanno dato esecuzione a 18 misure cautelari, di cui 5 in carcere e 5 agli arresti domiciliari, a carico di altrettanti soggetti indagati per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di farmaci (destinati a cure particolari come il morbo di Parkinson e l’epilessia) di provenienza illecita, falso, furto, ricettazione e truffa.
L’indagine ha permesso di disarticolare un vero e proprio sodalizio criminoso, con sede a Sant’Antimo, in provincia di Napoli.
Gli indagati attraverso ricette mediche false acquisivano indebitamente farmaci ad alto costo in farmacie di Lazio, Toscana e Lombardia, determinando in alcuni casi l’indisponibilità di tali medicinali, a disposizione di pazienti, farmacie e depositi farmaceutici regionali.
Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di risalire al modus operandi dei componenti dell’intera struttura associativa e al sequestro di 260 confezioni di farmaci, per un valore complessivo di circa 10.000 euro e di 650 ricette mediche oggetto di furto.
C.T.