Altri giorni di test conclusi per Armando Pontone. Il pilota cassinate, dopo le positive risposte ottenute sul tracciato del World Circuit di Misano Adriatico, ha portato ancora una volta in pista la sua Yamaha R6 sul circuito del Mugello. Una due giorni intensa e ricca di interessanti spunti tecnici quella vissuta lo scorso fine settimana, ovviamente insieme al Team Bike&Motor: «A piccoli passi – le parole di “Pontonix 80” – stiamo procedendo verso la direzione giusta. L’obiettivo era quello di trovare la quadra sui vari setting che abbiamo deciso di testare durante queste prove pre-campionato. Del resto, ritengo che sarebbe stato un rischio provare direttamente in gara troppi assetti e diverse variazioni sulla moto. Devo dire che i riscontri avuti sono stati ottimi, motivo per cui ci proiettiamo con grande fiducia verso lo start del campionato. Km dopo km mi trovo sempre meglio, il feeling sia con il team che con la moto aumenta giorno dopo giorno ed i responsi cronometrici supportano queste sensazioni. I tempi sul giro sono migliorati tantissimo e ciò mi rende speranzoso». Il 17 e 18 aprile si inizierà a fare sul serio con la prima gara del Campionato Italiano Alta Velocità, categoria Supersport 600. Il programma di avvicinamento è ben delineato: «Il giovedì che precederà la tappa del Mugello torneremo in pista a provare. Ormai manca poco e fino a quell’appuntamento farò principalmente delle prove con la moto da allenamento nei circuiti vicino casa». E gli obiettivi sono altrettanto chiari: «Sinceramente – ha detto Pontone – non vedo l’ora che inizi il campionato. Sarà una stagione difficile perché comunque dovrò vedermela con avversari estremamente forti e validi, ma sono pronto a battagliare per ottenere risultati importanti. L’asticella si alza, però non posso che dichiararmi ottimista. Darò tutto me stesso per migliorarmi ancora e conquistare quel titolo che lo scorso anno mi è sfuggito per appena undici punti». Con l’auspicio di effettuare qualche wild card nel mondiale cercando di ben figurare anche nel contesto internazionale. Pontone ed il Team Bike&Motor non si pongono limiti.
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