Nel Cassinate sono stati individuati stranieri che percepivano il reddito di cittadinanza anche se non aventi diritto.
Difatti per ottenere il reddito di cittadinanza bisogna essere residenti in Italia da almeno 10 anni. Ora rischiano da due a sei anni di carcere.
A scoprire la truffa sono stati i finanzieri di Isernia coadiuvati dalle fiamme gialle della provincia molisana che, controllando le dichiarazioni pervenute all’INPS, hanno riscontrato l’illegittimità delle richieste dei molti stranieri nella domanda per ottenere indebitamente il Reddito di Cittadinanza.
Le investigazioni hanno permesso di rilevare la data del primo ingresso in Italia degli stranieri e di provare la falsità delle istanze presentate.
Ma non solo nel Cassinate. Ad essere denunciati sono stati in tutto 224 stranieri e il danno è stato quantificato in circa 2.155.000 euro (di cui circa 770.000 già percepiti).