Dopo le numerosissime segnalazioni dei liquami in via Terelle, sono intervenuti i Carabinieri CUTFAA effettuando un sopralluogo con GRE (Gruppi Ricerca Ecologica) e ANSMI (Associazione Nazionale Sanità Militare Italiana).
Stanno preparando una denuncia a salvaguardia della salute pubblica.
La segnalazione ricevuta all’ANSMI aveva innescato un controllo inviando di conseguenza un appello pubblico però ignorato. Da qui l’intervento dei Carabinieri.
Le indagini dovranno appurare il motivo per cui ancora non si è riuscito a mettere in sicurezza la condotta fognaria e soprattutto come sia potuta essere stata realizzata una deviazione dei liquami in un fosso a cielo aperto.
Il problema in via Terelle però, è solo uno tra i tanti che affliggono il territorio. Tante le segnalazioni dei liquami: da via Del Lago a Via Solfegna, via case Nuove ed altre località del cassinate.
Importante ricordare che un terzo delle fogne della città di Cassino scarica direttamente nel fiume Gari: si continuano a riversare acque reflue non trattate che possono essere contaminate da batteri e virus dannosi per la salute pubblica.
La mancanza di idonei sistemi di raccolta e trattamento, che avrebbero dovuto essere istituiti già dal 1998, come dice la Commissione Europea, comporta rischi per la salute umana e le acque interne.
C.T.
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