NAS Latina: sequestrato oltre mezzo milione di euro agli amministratori dell’Azienda Agricola di San Felice Circeo per associazione per delinquere finalizzata al caporalato in agricoltura
I Carabinieri del N.A.S. di Latina hanno sequestrato oltre 550.000 euro a 7 persone arrestate il 19 aprile scorso in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina, perché ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al “caporalato” in agricoltura e all’impiego illecito di fitofarmaci non autorizzati nelle coltivazioni in serra.
Si tratta dell’operazione “Job Tax”, coordinata dal Procuratore aggiunto dott. Carlo Lasperanza e il sost. proc. dott. Claudio De Lazzaro della Procura della Repubblica di Latina. Il provvedimento eseguito oggi scaturisce dalle indagini patrimoniali delegate dalle Autorità Giudiziarie al Nucleo antisofisticazioni pontino che ha portato a termine con il supporto del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina.
Dalle indagini dell’Arma è stato possibile accertare che nel periodo antecedente all’esecuzione delle 7 misure cautelari in carcere, gli indagati avevano distratto tutti i propri beni mobili e immobili a favore di una società agricola terza, a loro riconducibile, al fine di sottrarli all’incombente azione giudiziaria di sequestro dei profitti indebitamente ricavati.
Il sequestro ha riguardato un importo complessivo di quasi 18.000 euro e 13 ettari di terreni agricoli intestati all’azienda agricola di copertura (per un totale di circa 540.000 euro), ubicati tra i comuni di Latina, San Felice Circeo e Terracina, coltivati con serre ortofrutticole.
L’intera somma è stata ritenuta, dalla Procura della Repubblica di Latina e dalla polizia giudiziaria operante, quale profitto del reato di “intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”, corrispondente ai contributi non versati e alle ore di lavoro non retribuite (tra marzo e novembre 2019) ai braccianti agricoli, di origine straniera, sottoposti a gravi condizioni di sfruttamento.
L’applicazione dell’istituto giuridico del sequestro preventivo risulta di innovativa imposizione nella specifica materia giuslavoristica violata dagli indagati.
C.T.