Cassino: rigenerazione urbana, 11 osservazioni inviate alla Regione per l’approvazione finale
Con l’invio alla Regione Lazio delle 11 osservazioni, accompagnate dalle relative delibere e dalla prescritta documentazione, si è avviata la fase della definitiva conclusione dell’iter riguardante l’approvazione della proposta di “Rigenerazione Urbana” da parte del comune di Cassino.
L’organismo tecnico regionale preposto, entro il termine perentorio di 60 giorni, dovrà esprimersi rispetto alla definitiva approvazione.
La proposta urbanistica, molto attesa dai cittadini e dal mondo imprenditoriale, è passata in Consiglio comunale nella seduta del 7 giugno scorso all’unanimità. Infatti espressero voto a favore non solo i consiglieri di maggioranza ma anche gli altri presenti al momento della votazione. Vale a dire Petrarcone, Evangelista, Luca Fardelli, De Sanctis, Bevilacqua.
Si era aperta da quella data la fase per le eventuali osservazioni: 30 giorni se non vi fossero state, più altri trenta nel caso contrario.
A questo punto si attende il responso definitivo della Regione che renderà esecutivi quindi a tutti gli effetti i tre articoli adottati nella seduta consiliare del 7 giugno. Come si ricorderà, il primo, riferito agli ambiti territoriali di riqualificazione e al recupero edilizio; il secondo, alle disposizioni per il cambio di destinazioni d’uso degli edifici; il terzo, agli interventi per il miglioramento e l’efficientamento energetico degli edifici.
A breve, terminato ora il lungo iter politico amministrativo di competenza comunale, i cittadini interessati e gli imprenditori potranno intervenire per riqualificare immobili e parti della città.
Così come ribadisce l’assessore Emiliano Venturi, si attualizza un orizzonte urbano e paesaggistico che, prendendo a riferimento l’impostazione data dall’urbanista Vezio De Lucia nel 2015 nel suo Documento preliminare d’indirizzo, adegua alle nuove esigenze il piano regolatore del 1980. “Un convinto no al consumo del suolo – ricorda Venturi – e spazi ad interventi per migliorare la nostra realtà urbana riguardo alla riqualificazione, al miglioramento sismico, all’efficientamento energetico”.
Il consigliere Riccardo Consales, il quale ha seguito la problematica passo passo e ha dato il proprio contributo in forza delle competenze tecniche personali e della sensibilità ambientalista che lo contraddistingue, rileva l’assonanza nelle scelte registrata alla fine anche con i consiglieri dell’opposizione: “Si vede che abbiamo lavorato bene ed il risultato è un grande successo per tutti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della commissione urbanistica Daniele Longo. “Abbiamo lavorato bene e raggiunto un bel traguardo – ha detto – Nostro impegno primario ha riguardato la salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente, gli aspetti più rilevanti della Rigenerazione urbana, assieme alla sostenibilità che verrà concretizzata attraverso demolizioni, ricostruzioni e ripristino delle funzioni nel tessuto edilizio preesistente. Nella mia qualità di presidente – ha aggiunto – rivolgo un ringraziamento a tutti. In primis al sindaco, Enzo Salera, che ha fortemente creduto in questa obiettivo, e ai membri della commissione urbanistica che hanno saputo porsi rispetto alla complessa problematica con senso di responsabilità. Senza dimenticare il prezioso lavoro di elaborazione degli elaborati grafici e di stesura delle varie delibere in cui si sono prodigati con competenza il collega Consales e l’architetto Federico Pisani”.