Loculi pagati e mai consegnati. E’ finito nei guai il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Villa Latina. Per lui, nella mattinata di venerdì 21 gennaio, sono infatti scattati gli arresti domiciliari.
L’operazione dei carabinieri di Atina, in collaborazione con le fiamme gialle del comando gruppo Guardia di Finanza di Cassino, è iniziata dopo le indagini coordinate dalla procura di Cassino. Gli accertamenti erano partiti nel 2018 in seguito a diversi esposti. Il dirigente tecnico è accusato di peculato, induzione indebita a dare o promettere un’utilità.
Secondo quanto emerso dall’attività investigativa, l’uomo, in occasione della procedura di concessione di loculi cimiteriali, si faceva consegnare somme di denaro da parte di privati cittadini attestando falsamente che le stesse erano dovute a titolo di imposte. Spesso però, a fronte del versamento del denaro, non si verificava nessun rilascio di una distinta di pagamento con l’intestazione dell’Ente Comunale e il loculo non veniva nemmeno formalmente assegnato ai richiedenti.