
Cani e non solo in pericolo. Nei boschi della Bagnara sono stati seminati bocconi avvelenati (principalmente polpette) con il chiaro intento di disfarsi dei cani randagi che vagano in quella zona. A rimetterci la vita, purtroppo, sono anche i cani domestici che si allontanano da casa, oltre a qualsiasi altro animale che dimora nella fitta vegetazione.
A scoprire il tutto è stato un giovane, amante degli animali, che ha immediatamente segnalato il gesto alle forze dell’ordine. Le Guardie Zoofile di Monte San Giovanni Campano, coordinate da Domenico Veronesi, hanno perlustrato l’intera area in cerca di esche e bocconi avvelenati, per poi prelevarne alcuni campioni da consegnare all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sezione di Frosinone, in attesa di essere analizzati.