Quello situato in zona Asi è un impianto ultimato ormai 30 anni fa ma mai entrato in funzione, nonostante sia costato una fortuna ai cittadini. L’attivazione del depuratore consortile in questione, il cui servizio non avrebbe interessato soltanto la città di Anagni ma anche Fiuggi, Sgurgola e Paliano, fu infatti bruscamente interrotta durante un’inchiesta concernente l’operazione “Mani Pulite”.
La vigilanza dell’impianto è pressoché inesistente, tant’è che nella giornata di ieri si è verificato l’ennesimo furto ad opera di ladri di rame e altri metalli; è stato infatti rinvenuto un varco nella recinzione che funge da perimetro.
aggiungi commento