
“L’assise civica di Frosinone, già due anni fa, aveva deliberato di chiedere al Presidente della Giunta regionale del Lazio, on. Nicola Zingaretti, di assumere ogni iniziativa finalizzata alla realizzazione del comitato promotore per il progetto, con la firma di un vero e proprio atto costitutivo, che includesse, oltre alla Pisana, la Provincia di Frosinone, i comuni interessati, Unindustria, tra i partner più convinti della bontà del progetto, le associazioni datoriali, di categoria e sindacali, Università di Cassino e del Lazio meridionale ed eventuali istituti bancari” – ha proseguito Mastrangeli – Lo studio sulla competitività dei sistemi territoriali ha confermato la rilevanza del progetto. L’area vasta, infatti, presenterebbe forte capacità di svolgere e gestire in modo coordinato funzioni e servizi in molteplici settori e iniziative di animazione e promozione economica, sociale e ambientale. Oltre ad una significativa semplificazione nella gestione dei servizi, l’Area Vasta garantirebbe anche notevoli economie di scala con l’abbattimento dei costi dei servizi stessi e un miglioramento delle prestazioni (efficacia, efficienza e trasparenza), assumendo inoltre maggiore attrattività nei confronti degli investitori. In questo senso, rientra nelle soluzioni volte a rendere la Pubblica Amministrazione più flessibile e più forte anche nel contesto internazionale, permettendo una implementazione del servizio al cittadino. Purtroppo, tale proposta ha incontrato le perplessità di altre realtà municipali, probabilmente per questioni campanilistiche, che ne hanno finora ritardato l’attuazione – ha concluso Mastrangeli – Il comune di Frosinone ha sempre creduto in questo progetto e, data la centralità del ruolo del capoluogo, intende proseguire nel percorso intrapreso, portandolo a compimento”.