Un nuovo tassello si aggiunge alle indagini riguardanti l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne di Arce assassinata nel giugno del 2001; un altro fondamentale indizio è stato fornito nella giornata di ieri grazie alla testimonianza del professor Fernando Ferrauti, psicoterapeuta ed ex direttore del Dipartimento 3D dell’Asl di Frosinone.
Il giorno successivo al ritrovamento del cadavere di Serena – racconta il medico del capoluogo – due pazienti residenti a Ferentino, tossicodipendenti sotto la sua cura, gli rivelarono che ad Arce era stata uccisa una ragazza e che il nome dell’assassino era Marco Mottola, figlio di un maresciallo dei Carabinieri. Una volta venuto a conoscenza di questa confessione, e dopo averla riferita agli uomini dell’Arma, Fernando Ferrauti ha raccontato di essere stato più volte seguito e sorvegliato da alcuni Carabinieri, che una notte bussarono anche alla sua abitazione per effettuare, senza alcun motivo evidente, una perquisizione.