Operazione antidroga alla prime luci dellalba, tra Pontecorvo e Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone e Sant’Arpino nel casertano. I Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal Gip di Cassino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 8 soggetti (2 in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 4 con obbligo di presentazione alla PG e obbligo di dimora), tutti gravemente indiziati e in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini sono scattate nel mese di febbraio del 2020 quando i Carabinieri hanno notato inusuali movimenti di veicoli e persone nei pressi dell’abitazione di uno degli odierni indagati, soggetto già noto alle Forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia.
Gli approfondimenti investigativi e le intercettazioni telefoniche e ambientali hanno certificato l’esistenza di una vera e propria rete di spaccio, di natura familiare. La droga, che arrivava dall’hinterland napoletano e da soggetti extracomunitari, veniva confezionata e poi rivenduta. Nel corso delle indagini sono stati inoltre
rinvenuti e sequestrati circa 3 kg di sostanza stupefacente di vario tipo, arrestate 2 persone e segnalate altre 20.
Durante l’esecuzione dei provvedimenti restrittivi è stata inoltre arrestata, per detenzione ai fini di spaccio, una 42enne della provincia di Caserta, moglie di uno dei destinatari della misura cautelare. Nell’abitazione della donna sono stati rinvenuti circa 30.000 euro, soldi incassati molto presumibilmente dalla vendita della sostanza stupefacente.