Mercoledì nel Comune di Cassino, in sala Restagno, ha preso il via la prima lezione di “Scuola di Italiano” un progetto fortemente voluto dal presidente della Banca Popolare del Cassinate Vincenzo Formisano, con il patrocinio del Comune di Cassino. Un chiaro segnale di inclusività, accoglienza e valore sociale rivolto agli ospiti ucraini, messaggi importanti veicolati attraverso il potere dell’insegnamento della lingua italiana. Immancabili i forti richiami e ricordi della guerra che segnò la città martire, simbolo di una realtà storica che la avvicina, con solidarietà, all’Ucraina. Al primo incontro hanno partecipato cittadini ucraini di varie età, a tutti loro è stato donato uno zaino con agende, penne, mascherine e l’uovo di Pasqua dell’Ail, l’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma.
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