Lega B: presentato il Premio Pablito, il nuovo trofeo celebra il capocannoniere del torneo cadetto
La Lega B ha presentato il Premio Pablito. Un riconoscimento, dedicato alla memoria del grande Paolo Rossi, che celebra il miglior marcatore del campionato di Serie B.
L’ex bomber di Vicenza, Perugia e Juventus ha iniziato la sua brillante carriera proprio in Serie B e poi si è lanciato verso i palcoscenici internazionali più prestigiosi, scrivendo pagine indelebili nella storia del calcio italiano, come la vittoria del mondiale del 1982 da capocannoniere e la conquista del Pallone d’Oro. Paolo Rossi è quindi l’emblema della mission che la Lega B porta avanti ogni giorno, affinché i giovani talenti italiani possano ripercorrere le sue orme, diventando i campioni del domani.
Alla cerimonia di presentazione del trofeo hanno partecipato Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, il Presidente della Lega B Mauro Balata, ideatore del premio, e colui che ha realizzato il trofeo, Luca Saladino.
“Per noi è un onore e una gioia aver potuto realizzare questo progetto grazie a Federica. È un’opera d’arte unica che spero piaccia a tutti – ha dichiarato il presidente della LegaB Mauro Balata – Paolo Rossi testimonia il grande campione a livello internazionale che ha scritto pagine indelebili nella storia del calcio italiano. Rappresenta in età giovanile colui che si è lanciato nel campionato di Serie B e ha raggiunto i più prestigiosi palcoscenici internazionali. Questa è la nostra mission come Lega B e la coppa premierà il capocannoniere del campionato”.
“Ringrazio il Presidente Balata per aver avuto la sensibilità di dedicare a Paolo questo premio – ha dichiarato Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi – è vero che è partito dalla B per raggiungere le vette più alte. Diceva sempre di metterci grinta, determinazione e non mollare mai. Questi erano i valori di Paolo che si rispecchiano attraverso questo premio e grazie ad esso continueranno ad essere trasmessi. Grazie all’artista per la realizzazione, sono molto emozionata, penso che a Paolo sarebbe piaciuto moltissimo”.
“Paolo Rossi ha espresso l’italianità e questo premio ha per sua caratteristica quella di essere eterno per un personaggio altrettanto eterno – ha concluso Luca Saladino, l’artista che ha realizzato il premio – nel mio piccolo, ho provato a contribuire a mantenere vivo il concetto di Paolo Rossi, una persona che sicuramente non ha mollato e che ha scritto le più importanti pagine di storia del calcio”.
