Cassino: Regione Lazio, approvato il quadro economico per intervento di bonifica di Nocione
E’ stato approvato dalla Regione il quadro economico della seconda fase delle indagini per Nocione, il sito inquinato situato tra il territorio di Cassino e Sant’Elia.
Si tratta di attività propedeutiche alla bonifica, quali indagini geognostiche, esami chimico-fisici dell’ acqua, di terreni e dell’aria oltre alla puntuale verifica della tipologia dei terreni. La “fase due” permetterà di completare la valutazione dell’estensione e della profondità delle aree occupate dal materiale lì interrato.
Quest’ultimo passaggio sarà funzionale alla realizzazione del progetto dei cosiddetti “siti orfani” per il quale l’ Amministrazione comunale ha ottenuto, nel 2021, oltre 2 milioni di euro per la bonifica. Intervento necessario per la rimozione definitiva degli inquinanti da un vasto appezzamento di terreno atteso da anni.
“Questa ultima fase pre-bonifica è molto importante perché ci darà informazioni più dettagliate sul grado di contaminazione del suolo e delle acque e sulla collocazione dei materiali lì interrati – evidenzia il consigliere Riccardo Consales, di professione geologo -.Nelle prossime settimane verranno espletate le procedure per l’affidamento delle attività di indagine, al termine delle quali sarà possibile passare alla progettazione definitiva ed esecutiva della bonifica dell’intera area”.
“Abbiamo compiuto un ulteriore ed importante passo in avanti verso la bonifica del Nocione – ha commentato l’assessore all’Ambiente Emiliano Venturi -. Un progetto molto atteso dalla cittadinanza, soprattutto quella residente, che finalmente si sta per concretizzare dopo anni di attesa. Nei mesi scorsi sono state effettuate già altre indagini, di tipo geofisico, che hanno fornito importanti informazioni circa le ipotesi relative alla volumetria delle aree inquinate e alla profondità degli interramenti di rifiuti. Con la “fase due” approvata dalla Regione nei giorni corsi viene di fatto consentito l’accesso alla parte restante del finanziamento pari a 214.600 euro, che assicurerà una più precisa definizione delle dimensioni e dei livelli di compromissione dei terreni del Nocione”.
“Siamo molto soddisfatti del percorso compiuto dal 2019 ad oggi, per quanto riguarda il sito del Nocione, la cui bonifica è stata fin da subito uno dei punti qualificanti del nostro programma amministrativo – ricorda il sindaco Enzo Salera commentando l’approvazione degli interventi – cercheremo di per giungere al compimento della bonifica in meno tempo possibile, che è nelle comprensibili attese soprattutto dei cittadini ella zona”.