Arrestato per spaccio di droga, dai Carabinieri a Sora, in provincia di Frosinone, un 25 enne, con precedenti per furto e stupefacenti e che stava scontando una pena residuale di 8 mesi conseguenti ad una condanna proprio per furto, all’interno della sua abitazione. Abitazione che l’uomo,impossibilitato a spostarsi , ne aveva fatto un vero e proprio punto vendita per lo spaccio degli stupefacenti. Quando i militari si sono avvicinati, all’abitazione del 25 enne, per effettuare il controllo della persona e verificare che fosse in casa , hanno, invece, notato che dalla stessa usciva una persona, con fare sospettoso, che quando li ha visti si è allontanato facendo perdere le tracce. I Carabinieri dopo essere saliti in casa per effettuare il controllo di routine, viste le circostanze, hanno dato corso ad una perquisizione . Trovato nascosto sotto ad un mobile di una camera, la scatola di un telefono cellulare con all’interno tante piccole palline di cellophane termo-sigillato, più di 50, che contenevano sostanza stupefacente: il “Crack”. Aveva anche denaro contante, in banconote di diverso taglio, pari a 200 €uro. La perquisizione dei Carabinieri ha permesso anche di trovare, tra gli oggetti in uso all’uomo, un quaderno nelle cui pagine erano indicate le cifre verosimilmente riferibili all’attività di spaccio di stupefacenti e materiale utilizzato per il confezionamento delle singole dosi. L’uomo era agli arresti domiciliari da marzo 2022 e tutto lascia intendere che questa situazione, ossia lo spaccio dello stupefacente, fosse un qualcosa che avveniva già da tempo. Gli uomini dell’arma stanno indagando, ora, per individuare i potenziali clienti e quali sono i canali di approvvigionamento della droga. L’arresto veniva convalidato dalla competente A.G, e, contestualmente, lo stesso veniva sottoposto agli arresti domiciliari ed alle relative prescrizioni.
