Come molto spesso accade, un piccolo alunno della scuola materna, torna a casa con un panino avanzato dal pranzo alla mensa. Il padre scopre che nel panino ci sono delle larve e ne dà notizia tramite Pec alla scuola e al Comune, allegando le foto del panino incriminato.
Così ieri mattina, il sindaco Renato Rea, informato dell’accaduto, si è recato personalmente nella scuola d’infanzia di Panaccio, dove c’è il servizio mensa interno alla struttura, attività affidata a una ditta esterna. per avere spiegazioni e richiedere le documentazioni del caso. La ditta, a quanto risulta, acquista gli alimenti e poi li prepara nella cucina della scuola. Il sindaco ha avuto un colloquio anche con la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Arpino, Gaita Reali, per approfondire insieme quanto accaduto e capire dove sia avvenuta la contaminazione. Ha inoltre dato disposizione di eseguire con urgenza gli esami di laboratorio per sincerarsi della genuinità dei prodotti presenti nella cucina della scuola.
Ha infine deciso di sospendere il servizio mensa nei plessi di Panaccio, Capoluogo e Pagnanelli fino a domani. Si attendono tra quarantotto ore i risultati degli esami di laboratorio
