La sede della “Mazzini” ospita, dall’inizio di quest’anno scolastico, gli alunni dell’Alberghiero ma da allora i ragazzi attendono di poter svolgere anche le attività di laboratorio nello stesso luogo. «Chiediamo che venga garantito il diritto allo studio a tutti gli studenti – sottolineano i rappresentanti d’istituto – Gli arredi sono arrivati da tempo, grazie a finanziamenti ottenuti con il Pon, ma restano accatastati, perché il piano della “Mazzini” non è ancora stato liberato completamente dal Comune. Tra l’altro ci sono diversi studenti diversamente abili e avere a disposizione i laboratori, come giusto che sia, nello stesso stabile della scuola, è un loro diritto per evitare inevitabili disagi soprattutto quando piove e bisogna spostarsi per raggiungere il Filonardi. Stessi disagi si riscontrano quando bisogna spostarsi dal seminterrato al primo piano e viceversa. Essendo transennato il piano terra, studenti e docenti devono necessariamente utilizzare lo spazio esterno. Ne è passato di tempo e la situazione non è stata ancora risolta, purtroppo».
I laboratori infatti, sono ancora inesistenti nella nuova sede dell’istituto Alberghiero di Veroli, il plesso Mazzini che fino allo scorso anno ospitava gli alunni delle medie, ora trasferiti nella scuola “Valente”.
Il primo piano della “Mazzini”, nel centro storico, dovrebbe ospitare i laboratori con cucina, sala e bar, ma è ancora fuori uso. Ci sono anche le transenne tanto che per spostarsi dal seminterrato al primo piano gli alunni e docenti devono usufruire del passaggio esterno. Gli studenti, tramite i loro rappresentanti d’istituto del “Sulpicio” rivolgono un appello all’amministrazione comunale chiedendo che venga garantito a tutti gli studenti il diritto allo studio e la possibilità, quindi, di usufruire dei laboratori.